NESSUNO DEVE DIRE AD UNA FEMMINISTA DOVE DEVE STARE
“La sentenza della Corte europea dei diritti umani conferma che l’Italia non può più attendere – dichiara Lucia Caponera, vice presidente nazionale di ArciLesbica – L’Europa dei diritti umani boccia l’Italia dei rinvii, del clericalismo, dei Giovanardi di turno e delle commistioni con le piazzate sulla famiglia naturale. I diritti in questo paese non sono più declinabili. Il Parlamento si affidi meno all’agenda politica e colmi un vuoto normativo legiferando almeno sulle unioni civili”.
Post correlati