Ci sono stati anni in cui pressoché tutte le componenti del movimento lgbt hanno veleggiato entro un orizzonte comune, dove prevaleva la richiesta dei diritti mancanti per una piena cittadinanza nel nostro paese. Questa piena cittadinanza non è stata del tutto raggiunta, ma, dopo l’approvazione della legge sulle unioni civili nel 2016, quell’orizzonte è cambiato e si è anche ampliato rispetto alla lista dei diritti che abbiamo chiesto per decenni.
Ora occorre ridefinire cosa significhi fare politica lesbica.
La dimensione mondiale del neoliberalismo ci impone di uscire dal nostro particolare. L’arrivo nel nostro paese e nei nostri circoli di lesbiche migranti chiede un cambio di passo. L’acuirsi delle discriminazioni contro le donne nel lavoro ci ricorda che i diritti civili e quelli sociali devono procedere mano nella mano. Forme nuove di assoggettamento vanno ad aggiungersi a quelle tradizionali e si fanno strada attraverso la manipolazione del concetto di libera scelta: tutto ciò richiede che ci diciamo cosa sia la liberazione.
L’orizzonte in cui ci stiamo muovendo non è sgombro e va in buona parte ancora esplorato.
Questa sesta edizione della nostra Scuola Estiva si propone come laboratorio di riflessione sui nodi del presente, in modo che la politica lesbica che mettiamo in atto sui nostri territori e nelle relazioni con altri soggetti politici sia nutrita di profondità, di dialogo, di invenzione.
Vi sarà una sessione sul transfemminismo – che abbiamo spesso criticato e che sembra andare per la maggiore all’interno del movimento lgbt. Ma da dove nasce e dove ci porta?
Un’altra sessione si concentrerà sulla liberazione dalla violenza, quella agita contro le donne e quella rigiocata nei rapporti tra donne.
E avremo una sessione per ridere di noi, che ci fa bene. In fondo la nostra vita è una comédie lesbienne.
La meta che ci prefiggiamo è individuare la nostra rotta e sviluppare sinergie non misogine, superando il risentimento social.
Intramezzeranno le sessioni spiaggia, tavola di mare e passeggiate da sole o in compagnia. Un’immersione nella natura e nella forza viola che ci permetterà di raccogliere l’energia fisica e morale per la nuova stagione di attività.